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Adozioni a distanza

Nel 2016 è iniziato in processo di chiusura dell’orfanotrofio, in ottemperanza di una disposizione governativa.
L’apposita commissione distrettuale ha curato il graduale inserimento dei bambini presso famiglie adottive o affidatarie durato 2 anni (2016 e 2017)
Le famiglie affidatarie sono famiglie legate da qualche grado di parentela con il bambino (nonni, zii, fratelli maggiori…)
Queste famiglie sono tutte a reddito molto basso e spesso numerose.
L’Associazione ha deciso di continuare a sostenere questi bambini e quelli di altre famiglie povere tramite l’adozione a distanza.
Le suore dell’ex orfanotrofio su incarico dell’Associazione provvedono alle spese per la scuola del bambino e per l’assicurazione sanitaria della famiglia.
E’ stato concordato un protocollo di gestione del progetto tra l’Associazione Solidarietà terzo Mondo di Sondrio e le Suore Abajambo di Nyamata al quale le parti si devono attenere.
Periodicamente volontari dell’Associazione vanno in Rwanda per supportare e verificare l’andamento del progetto.
L’obbiettivo è quello di accompagnare questi bambini e ragazzi fino al termine della scuola dell’obbligo e nell’avviamento al lavoro tramite la scuola professionale o gli stages lavorativi.
In questo modo si danno a questi bambini delle prospettive migliori per la loro vita e maggiori opportunità di lavoro quando saranno cresciuti.

Borse di studio
I giovani che stanno ancora facendo studi superiori sono;
  • 4 al College per la scuola secondaria superiore (Kevin, Moise, Ange e   Marie Grace) 
  • 1 all’Università (Emmanuel) 
  • 4 alla scuola secondaria tronc commun a Gitabage e Rulindo 


Laboratorio e scuola di sartoria e maglieria di Nyamata

All’inizio del 2017 nella struttura dell’ex orfanotrofio è stato allestito un laboratorio/scuola con 12 macchine da cucire a pedale, una elettrica, una per le orlature elettrica e 4 macchine per maglieria con lo scopo di dare una formazione professionale e una prospettiva di lavoro ai giovani (in particolare ragazze madri e giovani in condizioni di disagio sociale e economico)
I primi corsi di sartoria e maglieria sono iniziati a giugno 2017.
Per il 2018 sono in programma 4 corsi in contemporanea: 2 per sarti e 2 per magliai (2 a pagamento e 2 gratuiti per giovani poveri)
Questo della produzione di manufatti per l’abbigliamento è un settore in espansione in questo periodo, favorito anche da un provvedimento governativo che ne limita le importazioni dall’estero.


Scuola di Sartoria di Rulindo
Continua il sostegno alla scuola di sartoria gratuita per ragazze/i poveri presso il laboratorio dell’ex Centro Nutrizionale di Rulindo con il pagamento del salario all’insegnante.

Piccole Cooperative di Gitabage
Viene monitorato l’andamento delle 3 associazioni di Gitabage.

Prevenzione della dispersione scolastica e della delinquenza minorile attraverso l’educazione extrascolastica e l’attività sportiva nella città di Kigali.

L’Associazione contribuisce in parte secondo le sue possibilità.
Il progetto è stato ideato da padre Onesphore e viene realizzato con il lavoro di volontari dell’Associazione e volontari locali tra i quali anche degli studenti degli ultimi anni delle superiori. Durante l’anno scolastico vengono programmate e iniziate attività educative in spazi e tempi extrascolastici
(sostegno allo studio, attività artistiche e sportive).
Durante le vacanze vengono organizzati tornei di calcio tra le scuole con premi ai vincitori e ai partecipanti.
Il fenomeno dei ragazzi di strada è in aumento tra gli strati più poveri della popolazione e molti bambini e ragazzi pur avendo una famiglia sono tentati di fuggire e vivere di espedienti per le strade, rischiando di cadere vittima della criminalità.
Essi provengono da famiglie socialmente disagiate e molto povere a causa della scarsità di lavoro, poco presenti e spesso incapaci di assicurare ai figli il cibo quotidiano. Il fenomeno si acutizza durante le vacanze scolastiche.

Contributo per casi sanitari
Viene monitorata la situazione di un bambino e di un ragazzo che hanno subito l’amputazione di una gamba e messo la protesi.
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